Durante la fase di progettazione di allestimenti fieristici Milano o in altre grandi città commerciali, un aspetto cruciale è sicuramente l’ottimizzazione dei percorsi da proporre ai visitatori in base alle zone d’interesse. In questo modo, è possibile guidare i potenziali clienti in un itinerario che ha la finalità di chiudere con te un contratto: che sia di vendita o semplicemente di collaborazione. Vediamo allora alcuni consigli per creare un tragitto funzionale alle tue esigenze.
Informazioni che bisogna tenere bene in mente
Ci sono alcune norme edilizie che bisogna tener conto se si vuole avere uno stand in regola dal punto di vista legislativo: lo spazio espositivo deve essere largo almeno 180 cm mentre la distanza tra uno spazio e l’altro deve essere minimo di 120 cm per permettere alle persone in sedia a rotelle di poter passare. Sono dei requisiti minimi per non rischiare di avere delle sanzioni davanti a tutti che possono avere delle ripercussioni sull’immagine della tua azienda.
Quale layout stai scegliendo per il tuo stand
Prima di scegliere il percorso più adatto per il tuo stand devi scegliere quale layout utilizzare per il tuo stand. Esistono varie tipologie ma i più diffusi sono di sicuro:
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layout “a negozio” : questa tipologia richiama proprio la disposizione di un punto vendita. Il vantaggio è quello che l’area dimostrativa è visibile anche dall’esterno dello stand stesso. Come filtro per i clienti, viene disposta la reception davanti all’ingresso in modo da poter riconoscere i visitatori davvero interessati ed eventualmente prendere anche dei contatti;
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layout “ a piazza”: è proprio una disposizione che rimanda alla piazza di un paese. Questo layout è aperto da tutti i lati ed è adatto per spazi espositivi di grandissime dimensioni;
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layout “a club”: ogni area dello stand è separata dall’altra. Vi è anche un’area relax che per le esposizioni create su più piani, si trova su quello superiore.
Quali tipologie di percorsi si possono generare?
A seconda del layout è possibile anche generare dei percorsi più appropriati. Con un layout a negozio, ad esempio, uno dei percorsi consigliato è quello singolo. Questo percorso è caratterizzato da una singola corsia, segnalata da un itinerario luminoso adatto.
Se invece si sceglie un layout “a piazza”, uno dei percorsi più utilizzato è quello “a ventaglio” che dispone svariate opzioni e tutte separate tra loro.
Per quanto riguarda il layout “a club” le opzioni sono due: o si sceglie un percorso “a ventaglio” come quello citato prima oppure può virare su un percorso “multiplo”. Il percorso “multiplo” prevede diverse zone separate tra loro senza un riferimento grafico oppure luminoso. Qui, il visitatore può orientarsi come vuole senza vincoli e proprio per questo può essere un’arma a doppio taglio. Se da na parte il visitatore si sente libero di girovagare per il tuo stand, dall’altra c’è il rischio che si confonda.
Per questo motivo, devi cercare di valutare se utilizzare qualche riferimento per l’orientamento!