Tra oggetti d'epoca, da collezione, pezzi vintage, abiti usati e tazzine sbeccate, camminare lentamente tra i banchi di un mercatino dell'usato, ha un fascino unico e irripetibile.
In cerca dell'occasione, dell'oggetto introvabile, o semplicemente attratti dal sex appeal del passato, sono molti gli amanti degli appuntamenti domenicali nei vari mercatini, o dei nuovi grandi store dell'usato, aperti praticamente tutta la settimana.
In questi ultimi, per i quali ultimamente è esplosa una vera e propria mania, si possono portare oggetti, mobili e vestiti che non si utilizzano più, per ricavarne un piccolo guadagno o comprare qualcosa a prezzi davvero interessanti.
Un modo nuovo per riciclare cose inutili senza destinarle alla discarica, una soluzione per avere oggetti particolarmente desiderati, anche se di seconda mano, a prezzi accessibili.
Insomma una vera e propria economia circolare, che da nuova vita a tanti oggetti che diversamente andrebbero ad aumentare la già super ingolfata attività di smaltimento.
Dalla telefonia, all'abbigliamento, passando per i complementi d'arredo e gli elettrodomestici più disparati, fino ad arrivare ai mobili, di ogni forma dimensione o epoca, i mercatini dell'usato hanno una cosa per chiunque abbia la pazienza di cercare, controllare e soprattutto provare.
Tutti gli oggetti passano una rigida selezione prima di essere messi in vendita e, soprattutto per i mobili, la selezione riguarda il loro perfetto stato di conservazione, soprattutto nel caso si tratti di mobili antichi, di un certo valore.
Comprare mobili al mercatino dell'usato
Soprattutto nei negozi dell'usato, aperti 7 giorni su 7, la presenza di personale preparato e qualificato, garantisce l'idoneità alla vendita di tutti gli arredi e soprattutto, di una giusta valutazione economica, che ne garantisce l'acquisto.
Una soluzione che può fare al caso di chi cerca occasioni e mobili particolari è quella di visitare il mercatino dell'usato di Firenze, meglio descritto sul suo sito Mercatino Usato Firenze.
Una particolarità da tenere sempre presente: tutti i mobili acquistati nei mercatini o nei negozi dell'usato, seppur in perfette condizioni, non beneficiano di nessun tipo di garanzia. Il consiglio quindi è quello di prenderne accurata visione prima di acquistarli, misurare bene gli spazi dove bisognerà collocarli e soprattutto controllare che rispondano esattamente a quanto si cercava.
I cambi infatti non sono ammessi e una volta che il mobile è uscito dal mercatino, difficilmente potrà farci ritorno se non per essere rimesso in vendita, ma ovviamente senza nessun tipo di rimborso.
Oltre a mobili moderni per ogni ambiente, a partire dalle cucine fino alle camerette per bambini, ovviamente non proprio di ultimo design, normalmente i mercatini dell'usato raccolgono mobili in conto vendita provenienti dalle case delle nonne, dalle cantine, dalle soffitte o da qualche situazione dove il mobile non ha più senso di esistere.
In questi casi si potrebbe trovare la vera occasione, pezzi unici e introvabili, che finalmente possono tornare a vita nuova, e non aspettano altro che una nuova collocazione.
Se poi si è dotati di discreta abilità manuale, anche un mobile che a prima vista potrebbe non dare proprio una bella sensazione, con l'immaginazione e la consapevolezza delle capacità di restauro, lo si potrebbe già focalizzare nella sua nuova veste.
Non necessariamente l'esigenza di mobili di grandi dimensioni, ma anche la voglia di rinnovare un piccolo tavolo o una consolle, può spingere a cercare tra le mille offerte del mercatino dell'usato.
Dai particolari mobili etnici, a quelli con sfumature orientaleggianti, fino a pezzi che ricordano il barocco o l'arte povera, o semplicemente vecchie madie e cassapanche, bauli e chaise lounge, manichini sartoriali rivisitati a suon di pizzi e merletti, tavoli, sedie e sgabelli, specchi, specchiere e lampadari, e perfino vecchi grammofoni e radio monumentali dotate di mobile porta dischi, c'è davvero di tutto, e per chi entra in un mercatino, c'è solo un grande imbarazzo nella scelta, se non si arriva con le idee chiare.
Se è vintage è chic, e forse non avrà nemmeno bisogno di un profondo restauro, perché se il mobile è bello, la presenza di qualche pecca gli renderà solo onore, per le tante battaglie sostenute, fino ad arrivare finalmente, nella sua ultima oasi di pace, dove riprenderà vita e donerà una caratterizzazione unica all'ambiente.