La rappresentazione mentale di benessere è trasversale ad ogni ambito in cui lo si voglia analizzare. Il benessere, da ben-essere che significa stare bene, è il termine che pone in evidenza gli aspetti, le caratteristiche e la qualità della vita di ogni individuo e dell'ambiente. A questa magica parola, benessere, di solito si associa l'immagine di disponibilità economica e di possibilità di soddisfare i desideri in maggior parte materiali.
È vero che le condizioni di vita dipendono molto dalle possibilità economiche ma si deve tener conto anche di tutte le sfumature della qualità della vita. La comprensione del benessere ha una valenza soggettiva e personale, legata alle interazioni sociali, ai tempi e alle persone con cui si hanno contatti psicofisici.
Quindi il benessere è anche psicologico, relazionale. Ricava le emozioni dall'individuo, le sue ansie e le sue speranze e tutto ciò che è profondo; si percepisce il benessere quando esiste un rapporto umano autentico e ci si sente delle persone uniche.
Chi non desidera una vita senza problemi?
Tutti ricercano una vita senza problemi e che possa in qualche forma migliorare e far stare bene, ma quali sono le linee guida da seguire? La soggettività in questi casi è un aspetto da rimarcare, ma cerchiamo insieme di analizzare cosa possa fare bene, a prescindere dalla soggettività.
La meditazione
Chi si è avvicinato già alla pratica della meditazione, probabilmente è a conoscenza dei suoi effetti benefici sulla mente e sul equilibrio psichico. Ci sono diverse tecniche di meditazione, ma ci soffermeremo sulla "meditazione spontanea". Questa tecnica, che attraverso semplici esercizi permette di annullare lo stress e di ritrovare pace e benessere a livello mentale, cancellando in modo parziale, fastidiosi pensieri circolari in grado di ostacolare la nostra capacità sia di concentrazione che di rilassamento. Chi si dedica alla meditazione abitualmente e per almeno 2 anni, possiede il 10% di equilibrio mentale in più, paragonato a chi non si è mai cimentato mai a questa pratica. La mente è direttamente connessa con il corpo e può trasformarsi in un trampolino di lancio per accrescere il benessere.
Alimentazione equilibrata
Un'alimentazione equilibrata porta benessere psicofisico, probabilmente lo avrete sentito mille volte. Ovviamente nella ricerca del benessere psicofisico, l'alimentazione gioca un ruolo importantissimo, in quanto essa è fonte di stati d'animo. Spesso dopo aver mangiato un determinato alimento ci si sente meglio o peggio; ciò deriva da diversi fattori, come la quantità di energia che il nostro corpo riesce ad assimilare da esso o da un semplice ricordo positivo o negativo che esse può trasmettere.
Tuttavia ci si deve votare ad una scelta di alimenti salubri, il potere degli ortaggi appena colti o della frutta fresca, non ha paragone con degli alimenti industriali o pre confezionati.
E' evidente che un'alimentazione sana ed il benessere psicofisico siano connesse tra loro, ma si deve andare oltre; entrambe dipendono l'una dall'altra. Lo stare bene psicofisico interessa la psiche, cioè la mente ed il fisico; una dieta positiva nutre il corpo mantenendolo forte e sano, mentre nello stesso tempo aiuta la psiche a produrre sensazioni di rilassamento e di gioia.
Lo sport è benessere
Le attività fisiche sono una cura contro lo stress, l'ansia e diversi tipi di depressione. Praticare con regolarità sport è una delle abitudini migliori per garantire il benessere fisico. Lo sport non solo migliora il proprio stato di forma ma aiuta a socializzare ed a conoscere nuovi amici.
Oggi praticare lo sport ha un significato più esteso, poiché chi decide di praticare attività fisiche ha come obbiettivo quello di sentirsi meglio e di migliorare il proprio aspetto; ma bisogna dosarsi bene. Fare sport non significa sottoporsi ad allenamenti massacranti, anzi lo sport praticato con costanza e regolarità, previene l'insorgere di malattie ed abbassa lo stress.
I vantaggi oltre che fisici sono soprattutto psichici, poiché la mente è in continua connessione con il corpo e l'ambiente. Praticare attività fisica aiuta a distrarsi dai pensieri negativi e focalizza l'attenzione sull'esperienza corporea. Questo modo di pensare si ricollega alla meditazione, dato che entrambe le pratiche si concentrano molto sulla respirazione ed allo svuotamento della mente.
Conclusioni
Una buona alimentazione, una corretta attività fisica e magari provare la meditazione, possono aiutare tutti a migliorare il proprio benessere psicofisico; aumentando l'autostima che si ha di sé stessi ed affrontare ostacoli e sfide con determinazione ed ottimismo.